Trama
Critica
Il film di Roland Emmerich è stato quasi unanimemente stroncato dalla critica, ma in fondo non è neanche malaccio. Certo, il regista ha preso una parte di Apocalypto, due di Braveheart, ci ha sommato qualche amosfera esotica e due o tre animali preistorici ed ha shakerato il tutto senza sforzarsi più di tanto, ma dopo un inizio piuttosto palloso il film diventa un’onesta pellicola di azione persino meglio di tante altre sfornate da Hollywood nelle ultime stagioni. Se si cerca veridicità storica si è sbagliato film: Emmerich sfrutta la scusa dei “diecimila anni prima di Cristo” per creare un mondo senza alcuna pretesa di verosimiglianza, con popoli, culture, geografia, flora e fauna completamente inventati. La mia opinione: ha fatto bene, così nessuno gli può rompere le palle. In conclusione: film buono per passare due ore di pieno relax, non buono se siete intellettualoidi pallosi.
La penso uguale, e’ un film stronzone divertente. Come tutte le volte che c’e’ Emmerych di mezzo, i punti di svolta nella storia sono sbrigativi e mongoloidi, ma stavolta ha fatto molto meglio che in Gozzilla o Indipendenz Ghei ed ha quasi raggiunto i livelli del suo vertice Stargate.
Ehi, Indipendenz Ghei a me era quasi piaciuto 😀
A me no, perche’ parte bene ma poi diventa palloso – il ritmo e’ sempre a mille e diventa noioso, ahime’. Eppure le premesse erano ok: alieni, esplosioni, calci rotanti in culo.