Paasilinna è un autore di culto in Finlandia (dove è uno dei pochi a vivere di quanto guadagna con i propri romanzi) ma anche in Italia, dove L’anno della lepre (sempre dell’Iperborea) ha superato le centomila copie. Io sinceramente non avevo mai letto nulla di suo, ma la trama e le tante recensioni positive mi hanno attratto… A fine lettura devo dire che sono proprio contento di averlo comprato.
Il libro è un bell’esempio di grottesco moderno, genere non molto frequentato ultimamente ma che Paasilinna articola con gran personalità e con uno stile narrativo solo apparentemente semplice, ma che anzi nasconde in sè molte, moltissime chicche, molte delle quali probabilmente andranno anche perse per via delle differenze linguistiche e culturali (lo scrittore parla solo finlandese). Non mancano satire alla religione, espresse in modo molto “piano” ma bene evidenti, ma è chiaro che quello che Paasilinna vuole fare è “solo” scrivere una storia fantastica, ricca di humour, che vede il Pastore e il suo orso come dei moderni Don Chisciotte e Sancho Panza. Mancano solo i mulini a vento, ma tra saune finlandesi nella caldissima Malta e misteriosi messaggi giunti dallo spazio chissà che anche questi non possano essere sostituiti degnamente 🙂
Info:
Arto Paasilinna – Il Migliore Amico dell’Orso
(Rovasti Huuskosen petomainen miespalvelija, 1995)
Casa ed.: Iperborea
305 pagg., 16€
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