fbpx
logo

Wall-E (Andrew Stanton, 2008)

WallE è un capolavoro. Talmente bello che c’è persino poco da dire… uno spunto semplice (un robottino che gli umani si sono dimenticati di spegnere quando hanno lasciato la terra e che da 700 anni continua a fare il suo lavoro, scompattare rifiuti ed ammucchiarli in enormi grattacieli), una realizzazione perfetta. WallE si umanizza guardando West Side Story, si ripara da solo, recupera oggetti d’uso comune e diventa amico di una blatta, ma sarà l’amore per una robottina fin troppo simile a un iPod venuta da una nave spaziale a cambiare la sua esistenza, conducendolo fin nello spazio, fino a cambiare le sorti di ciò che resta della razza umana!

WallE è una favola ecologista, una storia d’amore ma è anche di più. E’ una pellicola divertente per grandi e piccini, che meraviglia senza quasi ricorrere ai dialoghi, solo con gli sguardi di due occhi meccanici e qualche rugginoso movimento degli arti. Un film e dei personaggi che emozionano, tanto che l’ingresso in scena degli uomini (ormai grassi e incapaci di reggersi in piedi da soli) fa quasi storcere il naso.

Andatevelo a vedere, è un capolavoro, come ve lo devo dire? 🙂

Ah… prima c’è il solito corto Pixar, questa volta uno splendido esempio di umorismo slapstick con un prestigiatore, il suo coniglio e un cilindro magico!

2 thoughts on “Wall-E (Andrew Stanton, 2008)”

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.