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Motorhead – Motorizer

Leggenda vuole che i Motorhead alternino un disco bello a uno brutto o poco ispirato. Leggenda, appunto. Già dopo l’ottimo Inferno i Motorhead ci avevano stupito con Kiss of Death, a mio parere un lavoro all’altezza dei classici del gruppo, e ora… arriva Motorizer! Il disco si muove sulle solite coordinate: undici canzoni veloci, aggressive, tra il rock’n roll, il metal, venature blues, il punk… insomma, la musica dei Motorhead. Non è un capolavoro, non mi costringe a riascoltarlo venti volte di fila come succedeva con Kiss of Death, ma.. cavolo, è un discone! Non c’è IL pezzo trascinante ma Runaround Man, English Rose e The Thousand Names of God faranno furore – ne sono certo – dal vivo. E poi c’è Rock Out…

…rock with your cock out!

2 thoughts on “Motorhead – Motorizer”

  1. Tra l’altro questo “leggenda vuole dischi alterni sbroc sbroc” e’ una solenne minchiata che garba ripetere agli stolti negli ultimi anni. Se si esamina la motorheadgrafia:Da Motorhead a No Sleep: tutti capolavori.Iron Fist: Merda.Another Perfect Day: fantastico.Orgasmatron: buonoRock’n’Roll: merda.1916: fantastico.March Or Die: merdada Bastards a Snake bite Love: fantastici.We are motorhead: molto buono.Hammered: merda.Da Inferno a oggi: spettacolo.Vedi? Mai dar retta alle voci dei merdallari che e’ gia’ tanto se li conoscono, i Motorhead.

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