Ecco, tornando al discorso Belinelli… Venerdì Gnocca #174: Jena FrumesLost: inizia la quarta serieINTERVALLO – La mia cronaca della Notte degli Oscar (+ red carpet)Hanno la faccia come il culo
Le qualità ci sono sicuramente. E anche il suo gioco, fatto spesso di isolation e penetrazioni anche forzate, può rientrare benissimo negli schemi di un team NBA…chiaramente finché le mette dentro 🙂 Caricamento... Rispondi
Le qualità ci sono sicuramente. E anche il suo gioco, fatto spesso di isolation e penetrazioni anche forzate, può rientrare benissimo negli schemi di un team NBA…chiaramente finché le mette dentro 🙂