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Prison Break – Stagione 3

Mentre è confermato che la quarta, attualmente in onda negli USA, sarà l’ultima stagione della serie, io ho appena finito di vedermi la terza… Sinceramente Prison Break non ha mai conquistato un posto d’onore tra i miei telefilm preferiti, anche se godibile l’ho sempre trovato un tantino forzato, con troppe coincidenze per essere veramente credibile. Ok la sospensione dell’incredulità, ma pur essendo recitata benissimo ed avendo dei personaggi splendidi (uno su tutti: T-Bag, ma anche l’odiosissimo Bellick) mi è sempre sembrato che mancasse qualcosa per fare il definitivo salto di qualità. Magari un protagonista meno perfettino di Michael Scofield (Wentworth Miller) avrebbe aiutato. Vabbè. Dopo una seconda serie fiacca e poco apprezzata anche dai fan quantomeno con la terza si torna a fare ciò che è riuscito meglio: evadere dalla prigione! Scofield, infatti, è stato rinchiuso nel carcere panamense di Sona, dove troviamo anche diverse altre vecchie conoscenze di Fox River: T-Bag, Bellick e Mahone. Qui la misteriosa “organizzazione” che ha complottato tutto gli chiede di barattare la vita del nipote LJ e della bella dottoressa Tancredi in cambio dell’evasione di un altro detenuto, l’australiano James Whistler…

Sona non è certo Fox River, come Panama non è gli Stati Uniti. Se negli USA tutto era molto più preciso e pulito, qui si vive nel caos. L’interno del carcere è stato abbandonato dalle guardie, che ora pattugliano solo il perimetro. I detenuti si autogestiscono, sotto il controllo dell’ex trafficante Lechero e dei suoi scagnozzi. Tutto, nella prigione, passa da loro… ovviamente la strategia di fuga questa volta dovrà essere decisamente diversa. Ma sfruttando anche l’aiuto esterno del fratello Lincoln e di Sucre Michael saprà ovviamente inventarsi qualcosa…

Come dicevo, la terza serie è un netto passo avanti, anche se alcuni punti deboli “storici” della serie (le troppe coincidenze, i personaggi “abbandonati” senza troppe spiegazioni, qualche passaggio logico un po’ tirato per i capelli) permangono. In definitiva piacerà sicuramente a chi ha già apprezzato la prima… gli altri la guardino se sono in astinenza, comunque di cose migliori ce ne sono un sacco!

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