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Oblivion (Joseph Kosinski, 2013)

Proprio qualche giorno fa, con una amica, parlavo di Tom Cruise. Mi diceva che Tom non le piace, e io mi trovavo sostanzialmente d’accordo con lei. Però, le dicevo, qualche film buono l’ha fatto! Ho cominciato ad elencarli… Nato il 4 Luglio, Intervista col Vampiro, Days of Thunder, Top Gun. Il Colore dei Soldi, Eyes Wide Shut, Collateral. Tropic Thunder, Rain Man, Leoni per Agnelli, L’Ultimo Samurai, persino Rock of Ages…

Cazzo, ma quanti bei film ha fatto Tom Cruise? E perché quando penso a lui non sono queste le interpretazioni a cui penso, ma le puttanate di Scientology, le sboronate sullo schermo e nella vita vera, l’antipatia che mi provoca il suo personaggio?

Forse la risposta sta in film come Oblivion… tutto sommato una discreta pellicola di fantascienza distopica, che narra di un mondo devastato da una guerra con una razza aliena che ha distrutto la nostra Luna, provocando tsunami, terremoti e devastazioni. La razza umana ha poi sconfitto gli alieni con l’atomica, trasferendosi su Titano, lasciando sul nostro pianeta solo poche squadre di sorveglianza a guardia di alcune trivelle che generano energia aspirando l’acqua degli oceani, perennemente in lotta coi pochi misteriosi scavenger sopravvissuti. Il nostro Tom  è Jack (tutti gli eroie d’azione si chiamano Jack), che insieme a Victoria (Andrea Riseborough) compone una di queste squadre. Ma una donna mora continua ad apparire nei suoi sogni… e quando dal cielo un oggetto non identificato precipita vicino a lui, Jack indagando trova dei corpi umani criogenizzati, tra i quali proprio quello della donna mora, Julia (Olga Kurylenko)… che sembra conoscerlo. Ovviamente le cose non sono come sembrano.

Oblivion è formalmente un ottimo film, visivamente affascinante, con effetti speciali di buonissimo livello. Il problema è che la performance (comunque impeccabile) di Tom Cruise lo trasforma in un film d’azione con poca anima, o meglio con anima tipicamente da blockbuster hollywoodiano. Tom è bello, forte, indistruttibile, il migliore (ed infatti… vabbè il finale non lo svelo) e ci tiene a far vedere che lui a 50 anni suonati è più figo ed in forma di quanto lo ero io a 25. Ma almeno io non credo negli spiriti dello spazio, sono più alto ed ho il pisello più grosso, tiè!

La fica del film

La Riseborough è caruccia e ha un bel culo… e non ha paura di mostrarsi nuda. Ma la Kurylenko vince!

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