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NASHVILLE PUSSY + Hellvis + Johnny Clash – Bologna 23/02/2014

Domenica sera ero al Freakout Club di Bologna per uno dei concerti migliori da un po’ di tempo a questa parte: i miei adoratissimi Nashville Pussy accompagnati dai bolognesi Hellvis e Johnny Clash. Due breve parole sull’evento per fare i complimenti ai gruppi che hanno suonato ma anche all’organizzazione, che ha dimostrato che con una grande passione ed un bello sbattimento si può portare la grande musica (anche internazionale!) persino in un localino minuscolo.
Hanno iniziato i Johnny Clash, gruppo veramente sorprendente e neanche troppo fuori luogo. Suonano le canzoni dei Clash come se le suonasse Johhny Cash, e se la cosa vi pare strana… beh, è perché un po’ lo è, ma la loro attitudine e la loro bravura li hanno fatti apprezzare davvero da tutti.

Certo ti aspetteresti di sentire un gruppo del genere in qualche bettola del Tennessee invece che a Bologna, ma il bello era anche quello!
A seguire gli Hellvis, gruppo che ha portato una energia davvero incredibile. Una versione più rock’n roll di gruppi hardcore punk. Mi hanno ricordato gli Zeke (non a caso il cantante aveva la loro maglietta), i The Exploited o anche i primi Nashville Pussy! Peccato per la bassista un po’ figa di legno, le mancava un po’ l’attitudine giusta… il batterista invece era un CANNONE!
Infine… i Nashville Pussy. Non potete capire cosa è un concerto dei Nashville Pussy se non ci siete stati. Alcool, energia anche e soprattutto sessuale, un attitudine veramente rock’n roll, loud & proud! Hanno fatto principalmente pezzi piuttosto vecchi, recuperando molto anche dai primi due dischi, per la gioia mia e di tutti… ma anche nelle loro canzoni più southern rock la loro classe è infinita. Ruyter è un po’ invecchiata e non si spoglia più (almeno, domenica non l’ha fatto!), ma quando inizia a suonare è come se facesse l’amore con la chitarra. E mi ha sputato tre volte, alla fine puzzavo di rum e birra come un vecchio ubriacone, ma la adoro lo stesso 😀 Blaine era ubriaco perso ma ha portato il concerto fino in fondo alla grandissima. Che energia… già non vedo l’ora che tornino 😀
Niente foto che sono arrivato al locale col telefonino già quasi scarico, dannato gps succhiabatteria.
Ah, complimenti anche alla barista del freakout 😛

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