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#ARRESTANOVOI vs. #VINCETEPOI

Nota: cerco di farlo sempre più raramente, ma a volte mi scappa un post che parla di politica. Per renderlo più sopportabile alternerò ai miei sproloqui immagini di politiche gnocche.
W IL MINISTRO BOSCHI
Da persona che ha avuto in tasca la tessera di un partito quasi ogni anno da quando sono maggiorenne mi danno comprensibilmente fastidio discorsi del tipo “I POLITICI ARRUBBANO TUTTI!!!1!”. Io no, non ho mai rubato nulla. E nella mia (breve) carriera politica ho conosciuto moltissima gente che si sarebbe fatta tagliare una mano piuttosto che rubare dieci lire. Anche qualche disonesto, ma per la stragrande maggioranza gente che fa o ha fatto politica, in mille modi diversi, perché ci crede.
W LA CARFAGNA
La cosa più triste della situazione italiana attuale è che fare politica è diventata una cosa di cui vergognarsi. Eppure POLITICA deriva da POLIS, la città, ovvero il centro del mondo per i greci. E in un mondo ideale fare politica dovrebbe voler dire voler bene al mondo, pensare a come migliorarlo, a come curarlo, a come fare in modo che il suo futuro, e quindi il futuro di tutti i noi, sia migliore. Fare politica NON DEVE essere motivo di vergogna, quasi una cosa da nascondere.
Silvia Incerti, nel 2014 candidata per Peppecrillo, nel 2008 si spogliava per Prodi
Quando pochissimi anni fa (sembra un secolo!) il Movimento 5 Stelle iniziò la propria crociata come movimento moralizzatore e portatore di novità ne fui incuriosito. Se non altro avrei voluto parlare con i primi esponenti, capire di più delle loro proposte, collaborare se possibile per i (tanti) temi che all’epoca potevano unirci. Ma da subito notai una cosa che mi ha fatto storcere il naso: avere avuto una tessera di un altro partito era motivo sufficiente per non essere accettati nel Movimento. Io, ragazzo di trenta anni, pur avendo votato sempre con la minoranza del mio partito (il PD) non avrei potuto entrare nel M5S, neppure se fossi stato d’accordo con il 100% del loro programma. Come se fossi un contaminato.
Paola Bacchiddu ci mostra il suo lato B per spingerci a votare Tsipras
Non mi sento un contaminato. E credo che neanche il mio partito sia contaminato. Dopo gli scandali Expo e Mose ho notato come molti grillini su facebook stiano facendo una lista dei politici del PD (strano, proprio del PD) indagati, come a dimostrare “visto, rubano tutti!”. No, non rubano tutti. Sono andato a vedere delle statistiche… Prendendo ad esempio i parlamentari troviamo che il PD ne ha uno prescritto (e questo forse si poteva evitare di candidarlo…), tre indagati e uno attualmente sotto processo. 5 su 409, per una percentuale dell’1,2%. Troppo? Probabilmente si, ma consideriamo che storicamente solo il 10% dei politici indagati arriva ad essere processato, ed anche in processo la percentuale dei condannati è piuttosto bassa.
Il culo di Nicole Minetti è imbattibile
1 su 400 non è una percentuale sufficiente a dire che un partito è interamente corrotto.
La reazione a questa affermazione è solitamente “ma devi guardare i politici locali! NEI COMUNI I PIDDINI ARRUBBANO!!!1!!!!!1!”. Sono andato anche a cercare i dati su di loro… un po’ più difficili da riassumere, ma ci proviamo.
I Comuni italiani sono più di 8000, e di questi più del 50% hanno un sindaco PC. Aggiungiamo assessori, consiglieri comunali, provinciali, regionali, amministratori di società pubbliche e quant’altro… arriviamo a circa 50000 persona più o meno direttamente riconducibili al Partito Democratico. Di questi 50000, ad essere sotto indagine sono poco più di 400. Meno dell’1%.
Alina Kabaeva, del partito Russia Unita. Ha il mio voto
Troppi? Sicuramente. Una percentuale sufficiente a dire che il PD è tutto corrotto. NO.
Ma nonostante questo molti grillini continuano a darmi implicitamente del ladro solo perché ho la tessera PD. E io non lo accetto. Anche perché ho provato a cercare su google esponenti del M5S indagati. I politici del M5S sono ancora pochi, molti meno di quelli PD e tutti entrati in ruolo da pochissimo. Insomma si potrebbe dire che anche volendo non hanno fatto ancora in tempo a rubare 😛 Ma non usiamo mezzucci così squallidi… Google mi trova 5 nomi, di cui uno accusato di rapina e sequestro di persona… per fortuna prima che potesse essere eletto, altrimenti chissà cosa poteva succedere 😉 4 (togliamo quello non ancora eletto anche se era candidato) su quanti? Se facciamo la percentuale non è tanto più bassa di quella del PD.
Non ci scordiamo del Partito dell’Amore
Ma guardiamo oltre. Guardiamo al gruppo dirigente.
Nella segreteria PD c’è Renzi, indagato per danno erariale. Per associazione possiamo dire che QUELLI DEL PD ARRUBBANO?
Ok, allora Beppe Grillo è stato condannato per omicidio colposo. Se mi gridano LADRO posso rispondere con ASSASSINO?

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