Quanto sarà patriottico Michael Bay? E’ il trionfo dell‘IU-ES-EI, bandiere americane che sventolano di fronte a un tramonto infuocato, esplosioni, militari sprezzanti del pericolo e pronti a fare la cosa giusta, altre esplosioni, uomini duri, tutti d’un pezzo ma con un cuore, che sventolando la bandiera americana si allontanano da un’esplosione al tramonto. O all’alba. Si dai, il cinema di Michael Bay è un po’ questo. Ma va bene così, no? Se comunque preferiste altro… eccovi i film della settimana!
L’ULTIMA TEMPESTA, di Craig Gillespie. Con Chris Pine, Josh Stewart, Kyle Gallner
Genere: umido
Due petroliere spezzate da onde mastodontiche, due equipaggi in pericolo, la Guardia Costiera che ha a disposizione solo due scialuppe di legno… E VOI NON VOLETE ANCORA VOTARE AL REFERENDUM SULLE TRIVELLE? EH? MA SIETE SCEMI? Scusate mi sono lasciato trasportare. Comunque è la storia vera del salvataggio di Cape Code del 1952, made in Disney.
Perché dovreste guardarlo: è un filmone di salvataggi vecchio stile
Perché non dovreste guardarlo: flop pesantissimo al botteghino per la Disney. Non se l’è cacato praticamente nessuno.
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: sapete che c’è? I flop mi stanno simpatici. Quasi quasi…
13 HOURS: THE SECRET SOLDIERS OF BENGHAZI, di Michael Bay. Con John Krasinski, Freddie Stroma, Toby Stephens
Genere: land of the free
La strage di Bengasi dell’11 settembre 2012, narrata con il solito tocco lieve da mr. Michael Bay. Oh yeah bro.
Perché dovreste guardarlo: mi aspetto ovviamente scene d’azione spettacolari, un film perfetto per tutti gli americani del Kansas City che voteranno Trump
Perché non dovreste guardarlo: psicologia tagliata con il coltello. #FeelTheBern
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: Michael Bay mi sta stranamente simpatico, nonostante politicamente non sia proprio a me affine. Comunque meno simpatico dei megaflop, eh. Oooohh say can you see…..
RACE – IL COLORE DELLA VITTORIA, di Stephen Hopkins. Con Stephan James, Jason Sudeikis, Jeremy Irons
Genere: olimpico
Jesse Owens e le nazistissime olimpiadi di Berlino del 1936. Tutti sappiamo com’è andata, no?
Perché dovreste guardarlo: una pagina di storia
Perché non dovreste guardarlo: didascalico, o così pare
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: guardabile. Perdibile. Mmhh..
UN BACIO, di Ivan Cotroneo. Con Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani, Leonardo Pazzagli
Genere: gender a scuola
Tre sedicenni, per motivi diversi, vengono ostracizzati dai compagni di scuola e finiscono per unirsi sempre di più..
Perché dovreste guardarlo: il film è stato molto pubblicizzato, ed affronta con mano lieve argomenti seri e complessi come omofobia e bullismo
Perché non dovreste guardarlo: sa un po’ di radical chiccata buonista
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: diciamo che aspetto di leggere qualche recensione prima di decidere…
LOVE AND MERCY, di Bill Pohlad. Con John Cusack, Paul Dano, Elizabeth Banks
Genere: surfin’ USA
Vita vera di Brian Wilson, tra i mega successi degli anni 60, i problemi psicologici ed una mezza età difficile da affrontare…
Perché dovreste guardarlo: il film ha ricevuto molti elogi, soprattutto per le interpretazioni dei due protagonisti… nel 2014, quando è uscito negli USA
Perché non dovreste guardarlo: come minimo come protesta nei confronti della distribuzione. Ma si può?
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: cercherò di rimediarlo in originale sottotitolato
ON AIR – STORIA DI UN SUCCESSO, di Davide Simon Mazzoli. Con Marco Mazzoli, Chiara Francini, Katy Saunders
Genere: COSA???
Autoritratto di Marco Mazzoli, dj e creatore dello zoo di 105. No dai ragazzi, ma è un film vero???
Perché dovreste guardarlo: per il fan dello zoo, forse?
Perché non dovreste guardarlo: perché non si fanno film del genere. Lo proibisco.
Il (pre)giudizio del Cumbrugliume: lo zoo di 105 non mi ha mai fatto ridere
Escono anche:
LA COMUNE, di Thomas Vinterberg. Con Trine Dyrholm, Ulrich Thomsen, Helene Reingaard Neumann
dal maestro del cinema danese (che palle) storia di una comune nella Danimarca del 1975. Bello, eh! Zzz…
USTICA, di Renzo Martinelli. Con Caterina Murino, Tomas Arana, Marco Leonardi
Martinelli è il male.
DESCONOCIDO – RESA DEI CONTI, di Dani de la Torre. Con Luis Tosar, Javier Gutiérrez, Goya Toledo
Un thriller d’azione spagnolo, che potrebbe anche non essere male!
WAX – WE ARE THE X, di Lorenzo Corvino. Con Gwendolyn Gourvenec, Jacopo Maria Bicocchi, Davide Paganini
Una specie di road movie italiano. C’è anche Rutger Hauer, poverino. Il film sembra meno peggio di quelli dove ha recitato ultimamente, pensa te.
COME SALTANO I PESCI, di Alessandro Valori. Con Simone Riccioni, Brenno Placido, Marianna Di Martino
FILM ITALIANO INUTILE DELLA SETTIMANA!