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Bigfoot e i suoi amici – il lato tenero di Predator

Bigfoot e i suoi amici

Quando ho ricevuto il messaggio di Cassidy che mi avvertiva che Bigfoot e i suoi amici stava per compiere trenta anni, ho sorriso. Ho sorriso perché era l’occasione per riguardare un film di quelli che quando passavano in televisione ai tempi della mia preadolescenza consideravo imperdibile, e soprattutto per ricordare un attore mitico il cui volto e il nome, ahimè, in pochissimi conoscono: Kevin Peter Hall.

Mettiamo subito le cose in chiaro: Bigfoot e i suoi amici non è un capolavoro. È un ottimo film per ragazzi, recitato benissimo e girato con una cura per i particolari anche oggi pregevole. Mi aspettavo di trovare un film invecchiato male, e invece ho trovato una pellicola ancora oggi gradevole e divertente. Direi che si merita anche di entrare nel ciclo Back to the 80’s, che ne dite? 😉

E ovviamente, prima di passare al mio articolo andate a leggervi quello de La Bara Volante, che è meglio!

Bigfoot e i suoi Amici è la storia della famiglia Henderson (Harry and the Hendersons era infatti il titolo originale, e fu poi anche in Italia il titolo della sitcom che ne derivò), che di ritorno da una vacanza in campeggio investe una strana creatura pelosa che si rivela durissima a morire: no non è un orso e nemmeno un grosso cinghiale, è il bigfoot. Gli Henderson caricano quello che pensano sia il cadavere in macchina, pensando che la scoperta sensazionale possa fruttar loro qualcosa, ma una volta arrivati a casa il bigfoot si risveglia, entra in cucina, svuota il frigo e… dimostra di trovarsi piuttosto bene anche in mezzo alla civiltà.  Quando papà Henderson prova a riportarlo nel bosco il bigfoot, ormai rinominato Harry, scappa e comincia a creare il panico tra i cittadini. Immischiati nella vicenda ci sono poi un cacciatore ossessionato dalla caccia al bigfoot, un esperto antropologo, un cane simpatico… e molto altro.

Bigfoot e i suoi amici locandina

La stella del film è ovviamente lui, Harry. Dentro il meraviglioso costume creato da sua maestà Rick Baker (non a caso il film quell’anno vinse l’Oscar!) c’era appunto Kevin Peter Hall. Un gigante con la faccia buona. Cercando sue foto su google immagini viene fuori il suo volto sorridente, quello di un bambinone nero cresciuto… fin troppo. Era 2.20m, e a confronto uno come Schwarzenegger appariva un nanetto.

KEvin PEter Hall Schwarzenegger

Il gigantesco Kevin era abituato a ruoli da mostro, e nello stesso anno impersonò il Predator. La sua figura imponente era perfetta per il terribile cacciatore extraterrestre, ma probabilmente vedendolo giocare dentro e fuori dal set il ruolo che più gli si addiceva era quello del goffo, divertente, affettuoso Harry.

Kevin tornò a rivestire la pelliccia del bigfoot anche nei primi episodi della serie che seguì il successo del film, ma durò pochissimo. Proprio durante le riprese del film dovette ricevere una trasfusione di sangue, che si rivelò infetto dal virus dell’HIV. Kevin morì quattro anni dopo, nel 1991, quando non aveva ancora compiuto 36 anni. Il sorriso di Harry è un bel metodo per ricordarlo, credo 🙂

Kevin Peter Hall Bigfoot e i suoi amici

Bigfoot e i suoi amici si fa apprezzare anche per la convincente interpretazione di John Lithgow nei panni del capofamiglia. Lithgow è un grande attore, ha vinto Tony Awards, Emmy e Golden Globe ed ha avuto nomination all’Oscar. Ogni volta che anche oggi appare sullo schermo, anche in parti piccole, è garanzia di qualità. Nelle commedie di questo tipo è fortissimo, come ha dimostrato anche nel suo ruolo da protagonista nella sitcom Una Famiglia del Terzo Tipo, ma lo ricorderete anche in parti più intense, come in Voglia di Tenerezza e Doppia Personalità. Eppoi era Emilio Lizardo in Buckaroo Banzai, dai!

Bigfoot e i suoi amici

Insomma, Bigfoot e i suoi amici era divertente, fresco, recitato da ottimi attori, prodotto (un po’ di nascosto) da Steven Spielberg e con un reparto tecnico che aveva pochi eguali. Valeva proprio la pena riguardarlo! Se avete figli piccoli approfittatene e mostrateglielo, si divertiranno. Se non li avete riguardatelo lo stesso augurandogli buon trentesimo compleanno, sarà comunque un bel viaggio nei ricordi! Se invece non vi piace Bigfoot… beh, ci resta Loch Ness! 🙂

5 thoughts on “Bigfoot e i suoi amici – il lato tenero di Predator”

  1. Citare LaFleur nel finale è una chicca conclusiva perfetta 😉 Concordo non è certo un capolavoro ma un solido film invecchiato davvero bene, anche secondo me se lo replicassero ancora in tv come accadeva nei primi anni ’90, scalderebbe ancora i cuori 😉 Cheers!

    P.S. Occhio che quello nella foto con Arnold mi pare sia Kareem Abdul-Jabbar.

  2. Mi spiace non aver fatto in tempo a partecipare, anche se vidi il film fuori tempo massimo e quindi non ne rimasi colpito. Volevo vedere gli altri “mostri” di Kevin lo spilungone e ovviamente rispetto a Predator il povero Bigfoot non aveva chance. Ah, ideona per una fan fiction: “Bigfoot vs Predator” ahaha 😀

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