I lettori del Cumbrugliume sanno da tempo che amo i film brutti.
I lettori del Cumbrugliume sanno da tempo che amo i fumetti di Davide La Rosa.
Quindi è persino ovvio che abbia acquistato il Dizionario dei Film Brutti a Fumetti di Davide La Rosa e Fabrizio “Pluc” Di Nicola, no?
All’inizio del volume, nella premessa, gli autori precisano che le categorie di persone prese in considerazione nel libro sono tre: i neofiti, i filmbruttisti professionisti e i messicani. Con estrema onestà ammettono che per i messicani non c’è nulla da fare, ma le altre categorie troveranno pane per i loro denti. Io non sono messicano (ma quasi), ma in quanto filmbruttista professionista posso confermarlo: hanno ragione.
Ho visto molti dei film da loro citati: dal Lupo Mannaro contro la Camorra a Grazie Padre Pio, da I, Zombie a Alex L’Ariete… ma nonostante mi ritenga un esperto dell’orrido sono consapevole che non è possibile guardare tutto. Ad esempio, non ho visto Parentesi Tonde, e Davide La Rosa e Fabrizio Di Nicola mi hanno convinto a guardarlo. Anche perché ci sono la Lecciso, Karim Capuano, Eva Henger e Giucas Casella vestito da prete. E sarebbe bastato Giucas Casella vestito da prete. Allo stesso modo mi hanno convinto a guardare Rage – Furia Primitiva e Blood Delirium, e sono consapevole che mia moglie deciderà forse di divorziare per questo motivo ma… devo farlo, punto. Perché mi hanno convinto.
Ci sono rimasto un po’ male perché il volume non parla di Birdemic, o del suo seguito, o di The Cloth. Ma li aspetto per il seguito, perché non può non esistere un Secondo Dizionario dei Film Brutti a Fumetti, visto che i film brutti non finiranno mai. Nel frattempo però voi leggetevi il primo. Sia che siate neofiti o che siate professionisti. Pensateci anche se siete messicani, perché è davvero uno spasso. Dai! Magari mi danno la percentuale! È uno spasso e vi ammazzerete dal ridere (o per la disperazione dopo aver visto il film con Mario Merola e Giorgio Mastrota).
Voto: *****
Imprescindibile! ^_^
Ho sentito parlare spesso di questo libro a fumetti (non sempre benissimo) e, sebbene mi piaccia l’iniziativa, non riesco a convincermi, devo tenerlo in mano e sfogliarlo per capire se fa per me.
Rage non è male, non rischi il matrimonio. Alex l’ariete invece… ;D
Nessun messicano è stato ferito durante la scrittura di questo libro 😉 Cheers