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Stranger Things – Seconda stagione

Stranger Things 2

Se la domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto fosse quella di Raf “Cosa resterà di questi anni ’80?”, la risposta dei Duffer Bros sarebbe sicuramente “un po’ tutto”. La prima stagione di Stranger Things è stata un trionfo di nostalgia, citazionismo, trovate furbette che un po’ a sorpresa sommate insieme hanno dato vita non dico a un capolavoro, ma sicuramente a un gran prodotto di intrattenimento capace di entrare fin da subito nell’immaginario popolare. Quindi, cosa fare nella seconda stagione? Rischiare cambiando tutto o andare sul sicuro aumentando ancora il volume? Bravi, avete indovinato!

Stranger Things 2

L’attesa era davvero molto alta, e a leggere le impressioni postate dai miei contatti su facebook o sui vari blog pare che tutti quanti abbiano divorato queste nuove nove puntate in pochissimi giorni. Io, ad esempio, ce ne ho messi due: un weekend dedicato a Stranger Things! Segno che gli episodi scorrono che è un piacere, e ancora una volta devo ringraziare mamma Netflix per averci concesso il dono del binge-watching. Grazie, mamma Netflix!

La trama riprende un anno dopo il finale dolceamaro della prima stagione. I ragazzini protagonisti non sono ancora cresciuti più di tanto e sono rimasti grandi amici, ma le brutte esperienze vissute hanno decisamente scosso Will, che continua ad avere visioni del SottoSopra e non riesce a togliersi dalla testa una figura enorme e minacciosa… Suo fratello Jonathan e sua madre Joyce si dedicano costantemente a lui, con l’aiuto dello sceriffo Hopper, ma tutto questo pare non bastare. Intanto Mike non smette di pensare a Undici, Dustin e Lucas si contendono le attenzioni di una nuova arrivata nel paese e Steve e Nancy sono ancora incredibilmente fidanzati.

Anche le new entry sono piuttosto emblematiche della direzione intrapresa: (Mad) Max è la nuova arrivata oggetto del desiderio dei due amici, suo fratello Billy è il bullo rockettaro per antonomasia e il nuovo compagno di Nancy, Bob, è interpretato nientemeno che da Sean Astin. Qualcuno ha detto di andarci piano con le citazioni? No, vero?

Stranger Things 2 non si limita a citare i Goonies. I tanti poster promozionali usciti avevano giocato con tutto l’immaginario anni 80, andando a ripescare anche pellicole che non avrei avvicinato alla serie. Qualche esempio?

Stranger Things Jaws

Lo squalo

Stranger Things Alien

Alien

Stranger Things L'Implacabile

Persino l’Implacabile!

E checché ne dica Cassidy, a me è sembrato che anche durante gli episodi i richiami fossero ancora più evidenti di quelli dello scorso anno.

C’è da vestirsi per Halloween? Ecco i Ghostbusters!

Stranger Things Ghostbusters

Hopper sta per essere ucciso dai tentacoli e viene salvato in extremis, e prima di andarsene cosa fa? Riprende il cappello in puro stile Indiana Jones.

Stranger Things Indiana Jones

E Aliens? Tra creature simili agli xenomorfi, attacchi nel laboratorio e nei cunicoli e rilevatori di movimento, l’omaggio poteva essere più esplicito solo se ci avessero messo Paul Reiser!

Stranger Things Paul Reiser

Ma veramente? Io?

Anche il tanto discusso episodio 7, quello che sembra preso pari pari da un ciclo degli X Men, ha riprese e ambientazioni che ricordano paro paro I Guerrieri della Notte.

Stranger Things

Ehi non ve ne abbiate a male, non è mica un’offesa!

Il giochino potrebbe continuare ancora a lungo, ma ci sono un sacco di persone che l’hanno fatto meglio di me, quindi chiudo qui. Il vero punto è: questo giochino è divenuto stucchevole o funziona ancora?

Per me, la risposta è FUNZIONA. Con qualche piccola quadratura che sarebbe necessaria, ma..

– I protagonisti funzionano sempre alla grande, Will trova un suo spazio che nella prima stagione non poteva per forza di cose avere e Dustin è ancora più mito.
– Le novità sono state inserite bene. Vorrei tipo domattina uno spinoff su Billy il Bullo e sul supereroe Sean Astin. E anche la crescita dei personaggi già esistenti è gestita bene, con la coppia Steve & Dustin dodici spanne sopra tutto.

Steve Dustin Stranger Things

A frenare solo minimamente il mio entusiasmo è solo proprio quel famigerato Episodio 7, che a mio parere spezza la narrazione per introdurre… cosa? Uno spinoff possibile? Una nuova linea narrativa per la terza stagione? Io spero di no, perché il risultato non è davvero niente di esaltante.

Eppoi devo confessarlo: a me Millie Bobby Brown, l’attrice che intepreta Eleven, non pare granché.

Mi è dispiaciuto anche una attenzione minore all’aspetto nerd della cosa: i ragazzi funzionano un po’ meno come gruppo di D&D (nonostante non manchino le citazioni, dal mindflayer alla visione del vero) e un po’ più come solisti o mini-gruppi spezzettati. Sono cresciuti, ok, ma non vorrei che crescessero troppo rapidamente.

È comunque un tentativo di trovare il pelo nell’uovo. Se ho guardato nove puntate in un giorno e mezzo vuol dire che mi sono divertito tantissimo, e che i Duffer Brothers hanno colpito il bersaglio quasi esattamente al centro. Valutazioni diverse dal grado di intrattenimento percepito sarebbero forse fuori luogo per una serie televisiva così. Are you not entertained? I surely am.

Voto: **** 1/2

14 thoughts on “Stranger Things – Seconda stagione”

  1. Mi è piaciuta molto meno della prima proprio perché meno coesa e condivido tutto quel che dici sul famigerato episodio 7, ciò non toglie che il livello è sempre molto alto. 🙂

  2. Concordo praticamente su tutto! L’episodio 7, più che a uno spin-off o a un nuovo tema, mi fa pensare solamente all’introduzione di un personaggio che possa fungere da “cavalleria” come Steve nella prima stagione o Eleven in questa qui. Pure Billy ci sta che entri a far parte della cumpa, secondo me…

    • Non so, il Bullo a meno di cambiamenti imprevedibili non ce lo vedo. Però c’è un po’ di mistero sulla sua famiglia, sicuramente nella prossima stagione ne sapremo qualcosa di più!

  3. Lo stavo aspettando il tuo parere, dici bene le citazioni ci sono, la differenza secondo me sta nel fatto che la prima stagione suggeriva i parallelismi con il materiale di riferimento quasi a voler prendere una posizione (Stand by me, E.T. etc), mentre qui alcune scene omaggiano film in particolare, riproponendole (Will e Nancy che litigano nel corridoio prima di pomiciare come in “Indiana Jones e il tempio maledetto” ad esempio)però almeno fanno parte della narrazione, portano avanti la storia, a differenza della prima stagione che sembrano fatte apposta per farci puntare il dito verso lo schermo con lo sguardo in estasi.

    L’errore dell’episodio 2×07 secondo me è aver riassunto tutta l’evoluzione di Eleven in quella singola puntata, dopo averla tenuta in panchina (nel capanno) per quasi tutta la stagione. In ogni caso siamo tutti in attesa della stagione tre! 😉 Cheers

  4. Personalmente l’ho gradita molto più della prima. Quella faticai non poco ad arrivare in fondo mentre qui me la sono fumata praticamente in qualche giorno e considerando il mio poco tempo libero è stato tipo un miracolo. Secondo me funziona molto di più ed in realtà sono d’accordo con Cassidy quando dice che il citazionismo pesa meno perché in effetti l’ho notato MOLTO meno. Forse sono solo diventati più bravi a nasconderlo.
    A livello di trama dobbiamo ancora aggiustare due cosette. Mad Max ed il fratello sono inutili anche se interessanti (e giuro mi è dispiaciuto siano stati approfonditi così poco). Alcune digressioni sono assolutamente obsolete ed annoiano. Quell’episodio 7 è stato di una pesantezza unica e non fosse stato per quello probabilmente avrei finito la serie prima, ma anche Nancy e Jonhatan le piccole spie è stata una sottotrama tristissima di cui facevo volentieri a meno (e pare piazzata lì giusto per dovere di fargli fare qualcosa a stì due). Molto meglio Steve/Dustin, mia nuova coppia di bad boys preferita! Poi da bravo ex-sfigato della classe grassoccio non posso che provare empatia per uno come Dustin.

    • Mi sa che sono l’unico ad aver notato PIU’ citazionismo 😀 Forse nella scorsa stagione ero distratto 😉 Comunque la cosa non mi è dispiaciuta affatto, quindi… Sulle tue notazioni concordo appieno!

  5. Diciamo che è meno nerd perché i ragazzi sono cresciuti e ora ognuno ha i cazzi propri: sarà interessante vedere gli sviluppi di questa faccenda 🙂
    Sì dai, il livello è uguale alla prima stagione, il giochino funziona (ancora). Ma dalla terza mi aspetto qualcosa di più, specie col gruppo di x-men introdotti^^

    Moz-

    • Come dicevo nel commento più su, speriamo non crescano troppo in fretta, ho un po’ paura di vedere Millie Bobby Brown lanciata come nuova lolita sexy!

  6. Per me è stata bella come la prima stagione: ho riso, mi sono spaventata, ho pianto come un vitello in più di un’occasione e ho voluto bene a tutti i personaggi, persino a quello Steve che l’anno scorso avrei infilato nel forno e che è meglio come babysitter che come fidanzato. Milly Bobby Brown la trovo strepitosa, sorry: come si esprime lei con quegli occhioni nessuno mai 🙂

    • Lei non è ancora riuscita a convincermi appieno, vorrei vederla meglio in altre parti prima di giudicare 🙂 Sicuramente riesce a far bene la parte di quella spaesata!

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