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Le Ateniesi – di Alessandro Barbero

le Ateniesi Alessandro Barbero

Le Ateniesi Alessandro Barbero

È il 411 a.C. e ci stiamo avvicinando alle Lenee, le feste in onore di Dioniso Leneo. Aristofane sta per mettere in scena la sua nuova commedia, Lisistrata, che si dice molto ambiziosa; due vecchi reduci di guerra vivono dignitosamente lavorando la terra e discutono di come difendere la democrazia, mentre le loro giovani figlie manifestano una naturale curiosità su ciò che le circonda. Anche i ricchi come Eubulo e Crizia discutono, ma di come questa democrazia può essere rovesciata. Lo fanno in feste private dove tutto è concesso, progettando colpi di mano imminenti e senza scrupoli. E i loro figli aspettano con ansia il momento in cui anche loro potranno partecipare a queste feste…

Le Ateniesi è il primo romanzo di Alessandro Barbero che leggo, e molti mi hanno detto che non rappresenta un inizio ideale. Non è sicuramente la sua opera meglio accolta, e in effetti devo dire di aver fatto fatica ad ingranare, per un inizio lento che sembra girare intorno alle cose. Ho preso Le Ateniesi quasi come un testo didattico, perché per un mio progetto personale sto cercando di sapere qualcosa di più sulla vita nella polis greca, e sotto questo punto di vista Barbero è una miniera di informazioni da leggere e rileggere, accurato anche nei minimi dettagli. Ma la storia rimane un po’ bloccatata… almeno finché la rappresentazione della Lisistrata non comincia davvero.

Da quel momento, la messa in scena della commedia sul primo “sciopero del sesso” si incrocia con la narrazione della vita dei figli, che – senza fare spoiler – si dimostra sempre più cruda e realistica. La lettura a questo punto si fa più avvincente. Alla qualità del racconto di ciò che va in scena e delle reazioni degli spettatori (uno spettacolo di per sé) si contrappone le crudeltà della realtà, con un evidente parallelismo che dice molto anche della nostra modernità. Il sadismo delle azioni diventa a questo punto anche il piacere sadico dei lettori con maggior stomaco, mentre molti altri potrebbero volersi ritrarre disturbati. A questo si devono la maggior parte delle recensioni da una o due stelline che si vedono in giro, e anche se trovo una valutazione così ingenerosa devo quantomeno riconoscerne il motivo. Personalmente ho divorato la seconda metà del libro, prima di arrivare a un finale forse un po’ affrettato ma certamente coerente.

Per gli appassionati dell’Antica Grecia, Le Ateniesi è imperdibile. Gli altri ci pensino un po’ su e valutino le proprie inclinazioni… ma la preparazione di Barbero è indiscutibile.

Voto: *** 1/2

One thought on “Le Ateniesi – di Alessandro Barbero”

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