Ho conosciuto Samuel Marolla ormai sette anni fa, quando la (da me) rimpianta collana Epix pubblicò la sua raccolta di racconti Malarazza, che conteneva anche il pluri-premiato Te Nero. La sua prosa ispirata mi piacque moltissimo, e da allora ho cercato di seguire l’autore nelle sue varie pubblicazioni letterarie. Da allora Marolla ha alternato autopubblicazioni a comparse in antologie e lavori per case editrici più o meno note, affermandosi come autore moderno e capace di gestirsi anche personalmente. Negli ultimi […]