
Non proprio… beh, a livello tecnico è uno spettacolo, ambientazione affascinante, fluidità senza precedenti, un’attenzione ai dettagli che solo la Pixar riesce a garantire.
Avventura classica? Sotto certi punti di vista, fin troppo. Un anno prima la disney con Rapunzel ci ha presentato la storia di una principessa che trova il suo vero essere tramite la ribellione alla famiglia. The Brave è la stessa cosa… al contrario. La principessa Merida è fin da subito una ribelle, ma la storia le insegna a scendere a patti con la famiglia e la tradizione. Un punto di vista quasi conservatore, niente di male, ma…
Il vero problema di The Brave è che è tutto bello, tutto perfetto, l’animazione eccezionale, le espressioni mai così curate, i colpi di scena ben orchestrati, ci sono i personaggi comedy di contorno… la formula è seguita in maniera fin troppo precisa. Manca quel coinvolgimento emotivo che la Pixar ci aveva saputo regalare raccontandoci di robottini scassati, giocattoli fuori moda, vecchi vedovi e grassi scout poco svegli. Rimane una bella storia. Ma come ce ne sono… tante? Non tante, ma qualcuna si.