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In edicola Battaglia, di Recchioni e Leomacs

Ricordo lo scetticismo quando arrivarono a sorpresa in edicola i primi volumi editi dalla Editoriale Cosmo. Albi BD riproposti in formato bonelliano e ovviamente in bianco e nero, qualcuno storse il naso per il formato ovviamente diverso dall’originale, altri fecero spallucce consapevoli che poteva essere un mezzo per far conoscere al grande (nei limiti della tiratura di una piccola casa editrice…) pubblico dei fumetti fino a quel momento disponibili solo in cartonato a prezzi altini. Quasi tutti, però, erano concordi nel pronosticare un futuro breve per questo gruppo editoriale che non aveva neppure (al tempo) un sito internet funzionante.
E invece due anni dopo sono ancora qui, e non solo sfornano mensilmente cinque-sei albi di discreta qualità di stampa, ma hanno anche ampliato il proprio mercato con una serie a colori, una annunciata ristampa di lusso di Flash Gordon e… l’arrivo sulle loro pagine del fumetto italiano!
E’ già infatti disponibile da un paio di settimane, pubblicato nella “serie nera”, Battaglia, uno dei primi fumetti sceneggiati da Roberto “Orfani” Recchioni e disegnato da quel talento di Leomacs (Tex, Volto Nascosto, Magico Vento…), e tra un paio di mesi sbarcherà in edicola pure l’horror/western Garrett.
Ma chi è Battaglia? Pietro Battaglia è un vampiro, maledetto e reso tale dalla morte in persona (il personaggio vi ricorderà qualcuno…) dopo essere deceduto sul Carso durante la prima guerra mondiale. Battaglia è un personaggio al di la del bene e del male, violento, senza peli sulla lingua. Le due avventure raccolte nell’albo narrano la sua origine in una war story originale, narrata e disegnata splendidamente, e una storia siciliana di mafia, politica, corruzione e piccola italia, nella quale Leomacs cambia anche stile di disegno provando ad adeguarsi ai toni da commedia all’italiana con risvolti horror. Tra le due ho di gran lunga preferito la prima, davvero splendida, mentre la seconda mi è parsa un po’ più fredda e non ho capito se a dover prevalere era la satira, la “denuncia” o lo splatter. Boh. Alla fine il risultato non era comunque disprezzabile, ma se dovessi scegliere un Battaglia per un eventuale proseguio non avrei dubbi: il primo.
L’albo è apprezzabile anche nella cura editoriale a lui riservata: nuova copertina, ottima promozione, la Cosmo, pur consapevole di non essere un colosso, continua a far le cose benino. Chissà che in un futuro non arrivino altre sorprese.
Voto: *** 1/2

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