Avevo grosse speranze sul nuovo corso di Dylan Dog firmato Roberto Recchioni, e.. continuo ad averne. Trovo evidente come il lavoro sul personaggio sia un costante work in progress, e sia quantomeno irrealistico chiedere rivoluzioni tra un numero e l’altro, ma finora se devo dare un giudizio complessivo direi che sono moderatamente soddisfatto ma mi aspettavo di più. Mi aspettavo un taglio più netto con Bloch in pensione, mi aspettavo un Dylan da subito più aperto alle novità della tecnologia, […]