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Le novità più interessanti della settimana televisiva – 22/07/2019

Anche questa settimana le novità in tv e in streaming non sono mancate, quindi non cominciamo a lamentarci e sotto con la lettura!

Novità succulente

La fantascienza d’estate è quasi un classico. Ricordo che da bambino leggevo le storie di Asimov e Clarke in spiaggia (ok, non avevo molti amici), da più grandicello ho comprato d’estate i miei primi Urania (ok, continuavo a non avere molti amici) e ora che ho quarant’anni mi trovo a scrivere di fantascienza e soprattutto a parlare di Pandora, la nuova serie The CW che, indovinate un po’? BRAVI! È una serie di fantascienza. Ma fantascienza davvero! Ambientata nel 2199, con una ragazza che si arruola nella Earth Space Training Academy e forse difenderà il mondo da una minaccia aliena, forse no. Insomma, vedremo. Comunque ci sono lo spazio e gli alieni! Me l’aspetterei su Netflix entro qualche mese.

Interessante anche il giallo australiano My Life is Murder. Se non altro perché l’investigatrice Alexa Crowe è interpretata da Lucy Lawless! Immagino già che se non riuscirà ad andare avanti col caso si vestirà da Xena e rispolverà le vecchie maniere, decisamente più convincenti. Ok, forse non andrà così, ma… In Australia va su NetworkTen, negli USA presto sul servizio streaming Acorn Tv.

Più sotto (un bel po’ più sotto… continuate a scorrere… ecco, lì!) parliamo della nona serie di Suits. Ecco, Pearson è lo spinoff di cui non sentivo il bisogno, ma magari voi sì. Desideravate davvero tanto seguire le avventure di Jessica Pearson nella politica di Chicago? Sarete accontentati!

Cose buone dal mondo

Love & Destiny è un… fantasy, direi. Con le produzioni cinesi a volte si capisce poco, ma qui si parla di un dio della guerra e del suo amore per una giovane fanciulla umana che l’ha risvegliato dopo diecimila anni. Se ne deduce che non erano solo i dei greci a fare i marpioni… La serie ha debuttato nel servizio di video hosting più grande del mondo, che malgrado quanto potreste pensare non è Youtube ma il cinese iQiyi.

Andiamo in Giappone con I Don’t Love You Yet, che per una volta (a quanto ho capito, ma potrei sempre sbagliare) non è tratto da un manga ma è una storia originale! Un uomo e una donna, migliori amici dai tempi della scuola, scommettono che il primo tra loro a sposarsi entro il compimento del trentesimo anno riceverà dall’altro un regalo di trecentomila yen. Alla fine ho la sensazione che si innamoreranno. Non è romantico? (faccina coi cuoricini)

Dalla Corea (c’è sempre qualcosa che arriva dalla Corea) arriva un sacco di roba. Cominciamo con Rookie Historian Goo Hae-ryung, storia di una donna che vuol diventare una storica nel diciannovesimo secolo, e va contro a tutti gli stereotipi del caso. Sarà distribuita internazionalmente da Netflix, vedremo se anche in Italia… Ho qualche notizia in meno su Doctor Detective, che parla di un dottore che indaga insieme alla polizia su incidenti sul lavoro, malattie derivate dall’esposizione a materiali pericolosi, norme di sicurezza negli impianti e roba così. Una serie sui controlli della ASL, insomma. Justice ha invece come protagonista il miglior avvocato coreano (i coreani sono molto competitivi, pare) alle prese con dei casi di attrici scomparse. Class of Lies invece si deve accontentare del SECONDO miglior avvocato coreano, visto che il primo era su Justice e questo ha sbagliato in un caso fondamentale riguardante un omicidio in una scuola superiore. Così per rimediare e riabilitarsi decide di cominciare a lavorare nella stessa scuola come insegnante temporaneo. PERCHÈ ???

Ci sarebbero anche una serie indiana chiamata Bahu Begum, la comedy neozelandese Mean Mums, la giapponese Two Weeks (che credo sia il remake di un’omonima serie coreana di qualche anno fa) ma… non ho trovato quasi nessuna notizia su di loro. Quindi basta così!

A volte ritornano

Torna Suits, la serie tv che una volta mi piaceva ma che poi ha cominciato a starmi sul cazzo tantissimo. Non vorrei dirlo che poi passo da comunista radical chic, ma mi sembra una serie dalla parte dei ricchi & potenti & magari un po’ ladri evasori stronzi. Insomma mi stanno tutti sui coglioni. La nona stagione promette rivoluzioni prima del gran finale, probabilmente con il ritorno almeno come guest star di Mike Ross. Ma non mi fregano più.

Torna anche la fantascienza di Killjoys, con la quinta e ultima stagione su SyFy. Avevo anche cominciato a guardarla ma poi… che vi devo dire? L’ho trovata divertente ma molto leggerina, e dieci minuti dopo la fine della prima stagione mi ero già dimenticato di cosa parlava!

Animo! Animo!

Pinky Malinky

L’hot dog antropomorfo è già tornato! Pinky Malinky arriva alla terza stagione, su Netflix. Che in realtà sarebbe la seconda, visto che la prima è stata semplicemente divisa in due parti come era successo a La Casa di Carta. Magari ne riparliamo dopo, eh!?

Sempre su Netflix è cominciata la serie sui Cavalieri dello Zodiaco. Anzi: Saint Seiya: I Cavalieri dello Zodiaco. Madonna quanto è brutto… mamma mia… andiamo oltre va.

Rifacciamoci gli occhi (ehm) con la terza stagione ancora su Netflix de Le Epiche Avventure di Capitan Mutanda. Almeno questo è divertente (forse).

Netflix / Prime Video / Hulu…

Alla lista (parziale, lo sappiamo) dei servizi di streaming andrebbe aggiunta Acorn TV, che ormai da diversi anni si occupa di portare negli USA le migliori produzioni inglesi e australiane e che ha una storia bizzarramente simile a Netflix, visto che anche loro hanno cominciato con la vendita di vhs! Una delle loro produzioni originali è London Kills, un procedurale molto simile (quasi un remake) della vecchia serie di Channel 4 Suspects. Tutta questa introduzione serviva a dirvi che è appena stata resa disponibile la seconda stagione, sarete felici spero!

Su Hulu arriva una sorpresona: la quarta stagione di Veronica Mars! Ebbene sì, dopo più di dieci anni Kristen Bell torna a interpretare il ruolo che l’ha resa famosa. Un po’ meno teen, un po’ più noir… comunque vi confesso che non ho visto le prime tre stagioni, neanche all’epoca. Quindi a un certo punto anche cbissenefrega, no?

Fa molto Black Mirror la nuova serie di Prime Video Dark/Web: otto episodi antologici con un mistero di fondo a legarli, su un mondo vagamente distopico, moderno e iperconnesso. Da provare senz’altro.

Incuriosisce anche Typewriter, un horror indiano prodotto da Netflix che parla di una casa stregata e di un libro che attira dentro di essa un gruppo di acchiappafantasmi. Le recensioni non ne parlano benissimo ma….

Ma voi siete qui soprattutto per leggere della mia soap opera stupida preferita: sì, torna La Casa di Carta, con la terza stagione (che poi sarebbe la seconda – vedi Pinky Malinky sopra). I nostri amici incappucciati e con la maschera di Dalì alzano ancora il tiro e puntano a un bersaglio persino più ambizioso: le riserve d’oro spagnole! Perché? Non voglio farvi troppi spoiler… Il budget aumentato e il successo della prima stagione hanno fatto alzare decisamente il livello tecnico della serie, ma vi posso già dire che lo spirito pop e facilone della prima parte è pressoché invariato. E in fondo sono contento così!

5 thoughts on “Le novità più interessanti della settimana televisiva – 22/07/2019”

  1. “La casa di carta 3” è uguale, ma con più soldi, ma proprio uguale uguale 😉 Tra quello e il mezzo episodio dei “Cavalieri Brutti dello Zodiaco” che ho visto, quasi mi consolo con le “Le Epiche Avventure di Capitan Mutanda”, il film era abbastanza divertente, la serie non la conoscevo, ma i tuoi post servono per questo 😉 Cheers!

  2. Saint Seiya l’ho saltato del tutto, manco mi spreco a guardarlo.
    La casa di carta mi è sempre stata sul cazzo… ahaha!
    Suits non sapevo lo facessero ancora e ti dirò: non mi dispiace per quel poco che ho visto di notte XD

    Moz-

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